Le infrastrutture informatiche rappresentano il cuore pulsante di ogni impresa, piccola o grande che sia. L’orientamento prevalente oggi, specialmente da parte delle migliaia di PMI che costituiscono il tessuto economico italiano, è quello di scegliere sempre meno le soluzioni in cloud computing e di affidarsi invece a data center che sfruttano la tecnologia edge computing per evitare di esternalizzare i propri dati e le proprie applicazioni.
Data center edge computing
Gli edge data center sono soluzioni di proprietà della singola impresa, caratterizzate da un’elevata flessibilità che consente di adattarsi alle specifiche esigenze del business e di evolvere con esso. Punto di arrivo – almeno provvisorio – di un processo evolutivo che ha mosso i propri passi dai mainframe centralizzati per poi virare verso client server decentralizzati e infine verso il cloud, l’edge computing porta avanti una nuova tipologia di approccio alle infrastrutture IT per le aziende.
Se il cloud computing si basa su grandi data center centralizzati e sul concetto di colocation, la tecnologia edge propone invece micro data center in prossimità delle imprese, con un’architettura IT decentrata e periferica: i dati vengono elaborati e gestiti nelle immediate vicinanze rispetto a dove sono prodotti, anziché a chilometri di distanza. Anche i data center del futuro basati su edge computing devono poter garantire le principali qualità che si richiedono a quelli attuali in un’ottica di industria 4.0, ovvero sicurezza, affidabilità, scalabilità e performance elevate nel tempo, con il supporto delle adeguate infrastrutture passive e di cablaggio: tutte peculiarità che l’edge promette di soddisfare e alle quali aggiunge la promessa di una spiccata efficienza energetica, in risposta alla crescente sensibilità delle aziende verso la sostenibilità ambientale e l’utilizzo di tecnologie green.
Power over Ethernet integrato per smart building
La progettazione e installazione di infrastrutture fisiche e di rete non può non fare i conti, inoltre, con l’evoluzione delle tecnologie in ottica di Building Information Modelling e Building Management System (BIM e BMS), vale a dire i principali approcci che guidano lo sviluppo della cosiddetta edilizia intelligente verso l’obiettivo di realizzare sempre più edifici connessi, ecologici e ad elevate prestazioni: dei veri e propri smart building, in grado di ospitare e favorire ambienti di lavoro efficienti e di ottimizzare i processi.
Alla base di questi concetti particolarmente innovativi c’è la consapevolezza del ruolo chiave giocato dallo sviluppo delle reti Ethernet e della tecnologia Power over Ethernet (PoE) nell’alimentazione e convergenza dati. Il protocollo PoE si sta affermando sempre di più grazie alla sua capacità di associare la trasmissione dati su IP con la distribuzione di energia tramite cavo Ethernet e consente di utilizzare un’unica rete per alimentare l’infrastruttura digitale degli edifici, con conseguenti vantaggi a livello di facilità di installazione, minore manutenzione richiesta e maggiore interoperabilità all’interno della stessa struttura. La tecnologia PoE rappresenta pertanto una soluzione economica ed efficace per fornire alimentazione e connettività ai dispositivi aziendali quali access point, telefoni Voip e telecamere IP mediante un unico cavo di rete.
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